LETTERA APERTA DI A.N.O.S.E.R : PORRE FINE AL PRECARIATO INPS PER PSICOLOGI ED ASSISTENTI SOCIALI”!  

N. PROT. 27/2018

A.N.O.S.E.R.,  Associazione Nazionale Operatori sociali/Esperti Ratione Materiae, espone  le evidenti criticità nonché profonde irregolarità contrattuali da parte dell’INPS degli attuali rapporti lavorativi di Psicologi e Assistenti sociali, impegnati, all’interno dei CML, nell’espletamento della propria attività professionale all’interno delle commissioni mediche in materia di L.104/92 e L.68/99.

Nello specifico, tali figure professionali sono state reclutate da anni con bandi pubblici nazionali INPS per titoli con graduatorie regionali con una tipologia contrattuale  di natura libero-professionale.

Si tratta di un contingente di oltre 400 unità a livello nazionale,  con una tipologia retributiva che non tiene conto neanche del monte orario effettivo espletato dal singolo professionista.

Ebbene, si deve specificare che l’attività lavorativa e professionale espletata da tali professionisti presso il suddetto Ente di Previdenza Sociale presenta aspetti lavorativi indistintamente di tipo subordinato.

Inoltre, tale modalità sembra ignorare l’inconfutabile responsabilità e il rischio  professionale, civile e penale, a cui i professionisti vengono costantemente esposti.

A.N.O.S.E.R, pertanto, propone un piano di interventi, in tempi celeri, per dirimere un’evidente situazione paradossale  da parte del primo ente dello Stato -INPS- che adopera l’abuso del precariato all’interno della sua stessa struttura e macchina organizzativa.

 

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